FONTI ORALI – Metodologie ed esperienze di ricerca sul campo
L’intento è quello di creare dei momenti di scambio con altri ricercatori e delle concrete occasioni di formazione per coloro che si vogliono avvicinare a questo ambito di studi. L’obiettivo comune è quello dello studio critico della storia…
FONTI ORALI
Metodologie ed esperienze di ricerca sul campo
Sabato 16 febbraio, ore 15.30
Seminario-incontro con
Cesare Bermani “Fonti orali e ricerca storica in Italia”
Filippo Colombara “L’intervista: aspetti di metodo”
Virginia Paravati “Donne e lavoro: esperienze di ricerche sul campo”
Domenica 17 febbraio, ore 9.30
Laboratorio con Cesare Bermani, Filippo Colombara e Virginia Paravati
L’intento è quello di creare dei momenti di scambio con altri ricercatori e delle concrete occasioni di formazione per coloro che si vogliono avvicinare a questo ambito di studi. L’obiettivo comune è quello dello studio critico della storia della società italiana (con particolare attenzione alla storia “dal basso”, alle classi popolari) e della salvaguardia delle narrazioni sociali che concorrono a definire le memorie: quelle di un passato più o meno recente, ma anche di un presente “a futura memoria”, con particolare attenzione al mondo contemporaneo migrante, che è il principale oggetto del corso. Per fare questo percorso chiederemo aiuto ad alcuni studiosi e studiose – in molti casi si tratterrà di vecchie conoscenze del festival – che verranno a trovarci per parlare delle loro esperienze di ricerche (pregresse ma anche in corso d’opera), a proporre spunti di riflessione metodologica e a suggerire, alle “nuove leve” di ricercatori e a coloro che sono semplicemente curiosi della materia, temi e percorsi inediti. Si eviteranno lezioni frontali e si cercherà di prediligere la dimensione seminariale e il confronto, favorendo il più possibile l’interazione tra le diverse formazioni, provenienze e generazioni.
Il seminario è gratuito e aperto a tutte/i. Per motivi organizzativi vi chiediamo di farci pervenire l’adesione alla mailinfo@archividellaresistenza.it oppure al 329/0099418. Coloro che provengono da fuori, possono trovare informazioni a questi recapiti anche per il pernottamento in zona a prezzi convenzionati. Per gli iscritti al corso che volessero fermarsi alla cena di sabato 16, presso il Circolo Culturale ed Enogastronomico “Archivi della Resistenza”, è previsto un prezzo convenzionato di 12 euro.
Evento a cura di Archivi della Resistenza – Circolo Edoardo Bassignani, in collaborazione con CESVOT Percorsi di innovazione 2012, Museo Audiovisivo della Resistenza, ANPI Carrara, Contatto Radio Popolare Network, Arci Massa Carrara, Blanca Teatro, Comune di Fosdinovo eIstituto Ernesto de Martino.
Cesare Bermani è stato tra i fondatori dell’Istituto Ernesto de Martino, nell’ambito del quale ha svolto un’intensa attività di ricerca su molti aspetti del mondo popolare e operaio, specializzandosi nella raccolta di narrazioniorali ed è stato tra i primi ad utilizzarle a fini storici. È autore di molti saggi, tra i quali: Pagine di guerriglia, 4 voll. (Isrsc Bi-Vc, 1971-1999); Il nemico interno. Guerra civile e lotta di classe in Italia (1943-1976) (Odradek, 1997); Al lavoro nella Germania di Hitler. Racconti e memorie dell’emigrazione italiana, 1937-1945 (Bollati Boringhieri, 1998); Introduzione alla storia orale, 2 voll. (Odradek, 1999-2001); Gramsci gli intellettuali e la cultura proletaria (Colibrì, 2007); Volare al sabba. Una ricerca sulla stregoneria popolare (DeriveApprodi, 2008); “Pane, rose e libertà. Le canzoni che hanno fatto l’Italia: 150 anni di musica popolare, sociale e di protesta”. Con 3 CD Audio (Bur. 2011). Recentemente è uscito un volume collettaneo che celebra la sua attività di studioso: “La libera ricerca di Cesare Bermani. Culture altre e mondo popolare nelle opere di un protagonista della storia militante” (DeriveApprodi, 2013).
Filippo Colombara svolge ricerche sulla storia e sulla cultura dei ceti popolari. È membro del comitato scientifico dell’Istituto storico della Resistenza di Novara e del Verbano Cusio Ossola e direttore responsabile della rivista “Il de Martino” dell’omonimo istituto con sede a Sesto Fiorentino. Tra le sue pubblicazioni: La terra delle tre lune. Classi popolari nella prima metà nel Novecento in un paese dell’alto Piemonte (Vangelista, 1989); Uomini di ferriera. Esperienze operaie alla Cobianchi di Omegna(Alberti, 1999); Vesti la giubba di battaglia. Miti, riti e simboli della guerra partigiana (DeriveApprodi, 2009).
Virginia Paravati si occupa di storia e cultura dei ceti popolari, svolgendo in particolare studi sul mondo femminile. Ha pubblicato: Aspettando la luna nuova. Dialoghi sul sapere delle donne a Ornavasso nella prima metà del Novecento (Alberti, 2007); Quello che siamo state. Storia e memoria di donne in fabbrica. Lo iutificio di Villadossola (1900-1950) (Provincia del VCO, 2009).